La diocesi di Iaşi

Storia della diocesi

Nel territorio Rumeno ci sono sei diocesi romano-cattoliche (Bucureşti, Alba-Iulia, Iaşi, Timişoara, Satu Mare, Oradea), sei greco-cattoliche (Făgăraş şi Alba-Iulia, Maramureş, Cluj-Gherla, Oradea, Lugoj, Bucureşti) e una cattolica ma di rito armeno. Su una popolazione approssimativamente di 20,2 milioni di rumeni il 5,4% sono cattolici, l’86,5% sono ortodossi, il 5,1% protestanti o neoprotestanti.

Situata nell’est della Romania, la diocesi di Iaşi è stata fondata nell’anno 1884. Ha una superficie di 46.378 km2, e una popolazione di 4.359.762 abitanti di cui il 4,6% sono cattolici.

In antichità il territorio venne occupato dalle armate romane (105-106 d.C.) e con l’occupazione romana iniziò la diffusione del cristianesimo. La Romania rimase a lungo nella sfera di influenza bizantina e ancor di più dopo lo scisma del 1054 e ciò favorì la diffusione del cristianesimo di matrice ortodossa. Il cattolicesimo si diffuse e resistette grazie all’attività missionaria degli ordini mendicanti (soprattutto di domenicani e francescani). L’attività dei missionari provenienti da Italia, Polonia, Ungheria portò all’istituzione di un Vicariato Apostolico Moldavo tra il 1818 e il 1884.

Il 27 giugno 1884, papa Leone XIII istituì la diocesi e vi inviò come primo vescovo Mons. Nicolae Iosif Camilli. Seguirono Dominic Jaquet, Alexandru Theodor Cisar, Mihai Robu e Anton Durcovici nominato beato nel 2014.

Il 21 febbraio 1978, papa Paolo VI nominò amministratore apostolico di Iaşi  Mons. Petru Gherghel, poi nominato vescovo della diocesi il 14 marzo 1990 da papa Giovanni Paolo II . Il 29 settembre 1999, papa Giovanni Paolo II nominò Mons. Aurel Percă vescovo Ausiliare di Iaşi, con il titolo canonico di vescovo titolare di Mauriana.

Iaşi è residenza episcopale e sede della cattedrale. L’antica cattedrale, intitolata a “Adormirea Maicii Domnului”, fu  aperta al culto il 15 agosto 1789, divenuta poi cattedrale fu rinnovata nel 1869. Il primo seminario della diocesi fu fondato il 1886 a Iaşi. La nuova cattedrale intitolata a “Sfânta Fecioară Maria, Regină” fu edificata tra il 1992 e il 2005 e venne consacrata il primo novembre 2005.