Attività e servizi della Caritas dell’Unità pastorale di Concordia
Servizi:
Centro di ascolto: via Roma, 58 lunedì dalle 9.00 alle 11.00, con servizio di distribuzione borse spesa.
Distribuzione vestiario: via Spareda, 31, c/o Oratorio santo Stefano, mercoledì ore 9.00 – 11.00
Raccolta e distribuzione Mobili: è un servizio per chi ha mobili da donare. Orario della distribuzione è unicamente sabato dalle ore 9.30 alle 11.00, in via Cairoli.
Il nuovo numero telefonico della Caritas è il 349-1263068.
Sono oltre 70 le famiglie alle quali mensilmente Caritas fornisce un pacco spesa. Il servizio si attua in collaborazione con il Banco Alimentare e i Servizi sociali comunali. Un impegno che attinge ricorrendo al Banco alimentare e direttamente alle risorse delle offerte raccolte durante le Sante Messe: ciò che doniamo va alle necessità pastorali e ai poveri, anche di casa nostra!
CHE COS’È LA CARITAS?
La Caritas è un organismo pastorale voluto dalla Chiesa, finalizzato a promuovere la testimonianza della carità all’interno della comunità cristiana e nella società civile.
QUAL È LO SCOPO DELLA CARITAS?
La Caritas ha lo scopo di favorire il cambiamento del modo di pensare e di vivere, in primis della comunità cristiana, passando:
– da una solidarietà vissuta singolarmente ad una testimonianza comunitaria della carità
– da una solidarietà episodica ad uno stile di carità capace di ascoltare e accogliere ogni giorno il grido dei poveri
– da una solidarietà pronto soccorso, che cura le ferite della società, ad una carità che sa anche riconoscere e sradicare le radici della povertà e dell’ingiustizia
LO STILE DELLA CARITAS
–ascoltare le persone in difficoltà per individuare i bisogni emergenti
–osservare quanto accade nella società, per cogliere sempre nuove situazioni di bisogno, valorizzando le risorse espresse dal territorio e favorendo la collaborazione in rete con i servizi delle istituzioni locali
–discernere, cercando di ispirarsi al vangelo della carità, per essere in grado di scegliere la soluzione più efficace per venire incontro alle situazioni di bisogno
QUANDO È NATA LA CARITAS?
La Caritas Italiana è nata nel 1971, poco dopo il Concilio Vaticano II, per volontà di papa Paolo VI. I vescovi italiani decisero di sostituire la Pontificia Opera di Assistenza con il nuovo strumento Caritas: si è passati così da un’opera soprattutto assistenziale ad un organismo ecclesiale con natura pedagogica, promozionale, facendo diventare la comunità cristiana il primo soggetto testimone di carità.
LA CARITAS È DIVERSA DA ALTRE ORGANIZZAZIONI SOCIALI
La Caritas è un organismo ecclesiale che sensibilizza ed educa la comunità all’attenzione ai più deboli e ai poveri, a livello locale e internazionale. La Caritas non è un organismo caritativo spontaneo e assistenziale. Non è un movimento con finalità filantropiche, né una ong.
QUANTE SONO LE CARITAS NEL MONDO?
La Caritas è presente in 155 paesi nel mondo: non esiste un organismo non statale che abbia una pari ramificazione e potenzialità, come si può verificare durante gli interventi d’urgenza operativi in occasione di calamità naturali.
♦◊♦
LA CARITAS IN PARROCCHIA…
- per aiutare la parrocchia a vivere comunitariamente il servizio di Dio all’uomo;
- per solllecitare ed educare l’intera comunità ad un approccio concreto, intelligente ed evangelico alla realtà sociale;
- per stimolare e sostenere risposte adeguate, lasciandosi guidare dalla carità accolta nella Parola;
- per aiutare a far diventare problema di tutti la sofferenza di ogni fratello e i diversi volti della povertà;
- per promuovere e proporre occasioni di impegno e di formazione continua.
Le Caritas parrocchiali hanno il compito di promuovere la solidarietà sul loro territorio, facendo da sentinelle per intercettare le situazioni di bisogno, per renderle note alla comunità, in modo che questa sia sollecitata non solo a conoscere tali realtà, ma anche ad agire di conseguenza.
L’attenzione alla solidarietà viene espressa anche attraverso iniziative culturali, incontri, mostre, feste in cui si coinvolgono gli stranieri che vivono nella parrocchia, ma anche visitando gli anziani, organizzando il doposcuola per i bambini. Ogni Caritas parrocchiale ha le sue modalità d’azione: alcune sono partite come semplici centri di distribuzione di aiuti concreti, dando borse della spesa, pagando le bollette, distribuendo abiti usati, tanto per fare alcuni esempi. Altre hanno sentito la necessità di approfondire il rapporto con le persone che avevano bisogno d’aiuto, intraprendendo veri e propri cammini di ascolto. E ciò ha dato una migliore qualità ai rapporti con le persone e le famiglie in difficoltà, creando un vero percorso di accoglienza che, col tempo, si è dimostrato utile a migliorare la vita delle persone.
L’attenzione all’ascolto e all’accoglienza è una delle novità degli ultimi anni: in questo modo le Caritas parrocchiali hanno raffinato la loro azione sul territorio creando, a livello di singole parrocchie e foranie, moltissimi punti di riferimento sia nella città di Pordenone come nel territorio diocesano più ampio. Tutti questi centri di solidarietà diffusa agiscono in modo complementare con il Centro d’Ascolto diocesano, con il quale collaborano in modo sistematico, per dare una risposta sempre più puntuale alle situazioni di difficoltà.
♦◊♦
PROMUOVERE UN CAMBIAMENTO DI MENTALITÀ E DI PRASSI, PASSANDO:
- dall’elemosina all’accoglienza
- dalla delega alla partecipazione
- dall’impegno di pochi al coinvolgimento di tutti
- dalla semplice conoscenza dei bisogni al farsene carico
- dalle risposte emotive ed occasionali all’intervento organico e continuativo
Visita il sito nazionale: http://www.caritas.it/home_page/00000004_Home_Page.html