10 marzo 2019“VIA CRUCIS”: PREGHIERA E DEVOZIONE ANTICA

“Via Crucis”: preghiera e devozione antica

e anche ossigeno per la vita cristiana di oggi.

Ricordo che alcuni anni fa, entrando occasionalmente in chiesa di venerdì subito dopo pranzo ho notato una famiglia nigeriana (marito, moglie e la figlioletta) che si spostava lungo la navata della chiesa sostando in preghiera di volta in volta davanti ai quadri della “Via Crucis”. Mi sono avvicinato e ho chiesto loro come mai facessero la “Via Crucis” anche se non eravamo in quaresima. Mi hanno risposto che nel loro villaggio in Africa la piccola comunità cristiana si ritrovava ogni venerdì dell’anno per pregare insieme la “Via Crucis” e così avevano continuato a fare anche loro una volta venuti qui in Italia. Mi ha commosso questo desiderio di continuare la tradizione del loro villaggio che un po’ li faceva sentire uniti nella preghiera con i loro fratelli africani.

La “Via Crucis” (la via della Croce) ha radici molto lontane e ha attraversato i secoli, a partire dalla passione e morte di Gesù. Infatti chi si reca in Terra Santa in pellegrinaggio avrà certamente avuto modo di fare la “Via Crucis” percorrendo le 14 tappe (stazioni) che partendo dal luogo del Pretorio di Pilato fanno seguire, attraverso la Via Dolorosa, il cammino che Gesù ha fatto  portando la Croce fino al Calvario, oggi nella chiesa del Santo Sepolcro.

Ho avuto modo di ripercorrere anch’io, proprio lo scorso anno nel pellegrinaggio in Terra Santa, con grande commozione questo percorso della “Via Crucis” attraverso la confusione e anche l’indifferenza della gente di Gerusalemme.

La “Via Crucis” è appuntamento che viene proposto anche nelle nostre comunità concordiesi ogni venerdì di Quaresima. Quest’anno abbiamo aggiunto e inserito nel “sussidio della Quaresima” una breve “Via Crucis” per chi non potendo partecipare alle celebrazioni insieme con la comunità ha comunque la possibilità di trovare un po’ di tempo per pregare e riflettere personalmente seguendo la” Via Crucis”.

Sarà questa, come altre proposte che vedremo di volta in volta, che ci permettono di vivere con particolare impegno e con gioia interiore questo tempo santo della Quaresima. Abbiamo tutti bisogno di dare un po’ di ossigeno alla fiamma della nostra fede che corre sempre il pericolo di spegnersi.

La celebrazione di questa antica devozione popolare che è la “Via Crucis” facendoci percorrere passo dopo passo la passione e morte del Signore Gesù ci darà modo di accogliere ancora  con riconoscenza e fede l’amore di Gesù per noi per imparare a nostra volta  ad amarci tra di noi come Lui ci ha amati.                                                                                                                                                    

Don Natale